Domande su Caravggio
- Il vero nome di Caravaggio è
- Michelangelo Meriggi
- Michelangelo Merisi
- Nasce a
- Milano
- Venezia
- Firenze
- All'età di 13 anni viene mandato a bottega da un pittore milanese. Qual era il suo nome?
- Pietro Bellori
- Simone Peterzano
- Giorgio Almerighi
- All'incirca a 20 anni Caravaggio lascia Milano e va a Roma dove opera per alcuni anni come esecutore di nature morte e decorazioni varie. Chi è l'uomo che per primo acquista alcuni suoi quadri, incantato dalla sua pittura?
- Il Cavalier Arpino
- Monsignor Pandolfo Pucci da Recanati
- Il Cardinal Francesco Maria dal Monte
- Grazie al Dal Monte, nel 1599, Caravaggio riceve la sua prima commissione pubblica per realizzare alcune tele riguardanti la vita di San Matteo. Come si chiamano tali opere?
- La Vocazione e il Martirio
- La Conversione e la Morte
- L'Annunciazione e la Decapitazione
- Durante il suo soggiorno romano la vita del pittore fu caratterizzata soprattutto
- Dall'assidua frequentazione della nobiltà romana
- Da episodi turbolenti che gli causarono diversi guai con la giustizia
- Da uno stile di vita molto distaccato dal mondo che aveva intorno (quasi un ascetico)
- Che cosa accadde la sera del 28 Maggio 1606?
- Caravaggio incontra la donna che sarebbe poi rimasta con lui tutta la vita: Filide Melandroni
- Caravggio uccide un rivale in amore durante il gioco della pallacorda
- Quale fu la terribile conseguenza di questo delitto per il pittore?
- Fu imprigionato nelle segrete di Tor Vergata dove morì pochi anni più tardi
- Venne esiliato da Roma che dovette lasciare senza farvi mai più ritorno
- Venne condannato alla decapitazione (che poteva esser eseguita da chiunque lo avesse riconosciuto per la strada)
- A livello pittorico come cambiano le sue tele dopo la condanna?
- I colori da lui utilizzati si schiariscono, quasi a volersi liberare interiormente dalla colpa commessa
- Nei suoi dipinti cominciarono ossessivamente a comparire personaggi giustiziati con la testa mozzata
- I colori delle sue tele si fanno ancora più cupi, accesi e violenti, con forte predominanza del blu e del nero
- In seguito al delitto non fu più possibile per Caravaggio rimanere a Roma. Da chi venne aiutato nella sua fuga dalla città?
- Da Ottavio Leoni
- Da Carlo Borromeo
- Dal principe Filippo Colonna
- Aiutato dal Colonna, nel 1606, Caravggio giunge in un'altra città italiana. Quale?
- Napoli
- Firenze
- Venezia
- Durante il suo soggiorno napoletano gli vennero commissionate molte opere. Quale fra queste, ancora presente nella città partenopea, presenta una composizione molto drammatica e concitata?
- Sette opere di Misericordia
- Flagellazione di Cristo
- Decollazione di san giovanni Battista
- Dopo Napoli Carvaggio si reca
- a Londra
- in Grecia
- a Malta
- A Malta e vuole entrare nell'ordine dei Cavalieri di San Giovanni. Per quale motivo?
- Per ottenere l'immunità dalla condanna che ancora pendeva sulla sua persona
- Per ottenere un vitalizio che gli permettesse di vivere senza lavorare
- Per incontrare il fratello che risiedeva a La Valletta
- Quale suo famoso dipinto è ancora oggi conservato nella cattedrale de La Valletta?
- Decollazione di San Giovanni
- Conversione di San Paolo
- Crocifissione di San Pietro
- Caravggio finì in carcere anche a La Valletta, ma riuscì a fuggire rifugiandosi dove?
- In Calabria
- In Sardegna
- In Sicilia
- Dopo la Sicilia torna a Napoli dove è ancora attivo come pittore. Nel 1610 gli viene comunicato che Papa Paolo V stava preparando la revoca della sua condanna. Cosa fa allora il pittore?
- Volle avvicinarsi a Roma (segretamente) e si imbarcò fermandosi a Ladispoli
- Si diresse prima a Terni e poi a Tivoli dove intendeva aspettare la conferma della revoca
- Dove muore Caravggio? (tenendo presente che le circostanze della sua morte e il luogo della sua sepoltura sono ancora oggi controverse)
- A Roma, pochi giorni dopo il suo rientro in città
- A Ladispoli, presso la famiglia degli Orsini
- A Porto Ercole, presso un sanatorio
- Qual è una delle innovazioni principali riferite ai soggetti da lui dipinti?
- Con Caravaggio per la prima volta si raggiunge una perfezione classica di forme e volti che ricorda le sculture greche
- I soggetti da lui dipinti sono molto reali, veri, rappresentati anche e soprattutto nelle loro imperfezioni
- Caravaggio dipinge dal vero?
- Sì
- No
- Chi usava come modelli per i soggetti delle sue tele?
- Persone comuni, prese per strada, spesso anche dalla dubbia fama
- Generalmente chiedeva ai nobili che frequentava e di cui era ospite nei palazzi romani
- In che modo la sua vita incise a livello pittorico?
- Nei suoi quadri sono spesso rappresentate scene religiose che rappresentano la vera aspirazione (mai raggiunta!) dell'artista
- Nei quadri rappresentò spesso scene di grande violenza che rispecchiavano la sua vita turbolenta
- La sua produzione artistica fu abbondante oppure no?
- Sì
- No
- In che modo Caravaggio sottolineava la drammaticità dei soggetti da lui dipinti?
- Attraverso il contrasto fra luce e buio e ad un uso della luce di tipo direzionale
- Attraverso l'uso di pennellate spesse e materiche
- Caravaggio era solito, come Leonardo, preparare molti disegni prima di dipingere?
- Sì
- No
in riferimento alla domanda 18, non è certo il modo e il luogo in cui Caravaggio morì
RispondiElimina" Una vita fatta di luci e ombre, come le sue tele...da Napoli a Siracusa, da Malta alla spiaggia di Porto Ercole, dove muore nel 1610 a soli 39 anni"Tomaso montanari.
La versione più accreditata è questa della morte a porto Ercole.
Ciao
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