Una verifica a domande aperte sull'età della Restaurazione in Europa.
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1)In quali anni si tiene il Congresso di Vienna?
Nel 1814-1815
2)Quali nazioni ne furono principali protagoniste?
Austria, Prussia,Russia e Inghilterra (erano le nazioni che maggiormente si erano impegnate per sconfiggere Bonaparte)
3)In base a quale principio fu deciso che tornassero sul trono i sovrani spodestati dalle truppe francesi?
In base al principio di legittimità
4)Per quale motivo si cercò di creare una situazione di equilibrio tra le potenze europee?
Per impedire ce ci fossero altri fuochi rivoluzionari e per evitare che di nuovo una potenza riuscisse a imporre il proprio dominio su tutte le altre
5)In che modo si cercò di ricreare questo equilibrio?
Rinforzando gli stati minori e più deboli e bilanciando i territori "acquisiti" dalle potenze vincitrici con compensi assegnati alle altre.
6)Fra quali stati viene stipulata la Santa Alleanza e perché si chiamò proprio "santa"?
Viene stipulata fra Austria, Prussia e Russia e fu chiamata così perché i sovrani si impegnavano a governare l'Europa secondo i principi del Cristianesimo che erano stati calpestati dalla Rivoluzione Francese
7)La Quadruplice Alleanza invece cos'era e quali furono i suoi obiettivi?
E', in pratica, l'evoluzione della Santa Alleanza, nel senso che ad Austria, Prussia e Russia (firmatarie della Santa Alleanza) si aggiunge l'Inghilterra e questo nuovo patto aveva lo scopo di reciproca difesa: se in Europa si fosse verificata una sommossa, essi sarebbero dovuti intervenire per reprimerla
8)Cosa si intende con "dottrina dell'assolutismo"?
La dottrina secondo cui era Dio stesso che aveva affidato ai sovrani il compito di esercitare il comando--->i sovrani sedevano sul trono per diritto divino.
9)Fu possibile un vero e proprio ritorno al passato? Spiegane i motivi?
No, non fu possibile tornare all'Antico Regime perché gli ideali della Rivoluzione avevano messo radici profonde in Europa ed era impossibile cancellarli del tutto. Quindi occorreva giungere ad un compromesso: i sovrani tornavano sul trono, ma bisognava tener conto dei cambiamenti avvenuti.
10)Chi erano i "reazionari" e cosa volevano?
Coloro che erano favorevoli all'assolutismo e al ritorno al passato.
11)Chi erano invece i liberali e cosa volevano?
Erano quelli contrari alla Restaurazione e si opponevano al dispotismo: si battevano affinché ad ognuno fossero riconosciuti i diritti fondamentali come la libertà personale, di culto, di pensiero, di stampa e di associazione.
Oltre a questo reclamavano anche una Costituzione (nei paesi dove già esisteva, chiedevano che fosse migliorata) dove appunto fossero messi per iscritto tutti questi diritti del cittadino
12)Di quale ceto sociale era espressione il liberalismo?
Della borghesia (ceto minacciato dai privilegi dell'aristocrazia e dal potere monarchico)
13)Accanto ai liberali vi erano i democratici, che erano all'incirca sulle stesse posizioni politiche.
In cosa differivano, però, questi due schieramenti?
Differivano per il fatto che i liberali credevano che il diritto di voto dovesse essere concesso soltanto alle persone dotate di una certa ricchezza (quindi persone in grado di pagare le tasse e poter sostenere le spese dello Stato), mentre i democratici volevano il suffragio universale maschile--->cioè tutti gli uomini, ricchi o poveri che fossero, dovessero avere il diritto di votare.
verifica molto ben strutturata e comprensibile informazioni però non presenti nel libro "la storia"
RispondiEliminasi hai ragione
EliminaCIAO
RispondiEliminaottima verifica per i ragazzi
RispondiEliminaUtile fino ad un certo punto
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