Dopo un breve periodo di studi nel suo paese si reca a Firenze per il suo apprendistato. In quale bottega riceverà importanti insegnamenti?
Nella botttega di Donatello
Nella bottega di Domenico Veneziano
Nella bottega di Federigo Angeli
Su cosa si incentra principalmente lo studio di Piero della Francesca?
Studio della prospettiva
Studio dell'architettura
Studio dei materiali su cui dipingere (legno, tela, muri, etc)
Riconosci il dipinto della figura 1?
Sì, è il Battesimo di Cristo, dipinto insieme a Domenico Veneziano per la Chiesa di Sant'Egidio a Firenze dove si trova ancora oggi
Sì, è il Battesimo di Cristo dipinto ad Arezzo per la Chiesa di San Giovanni e facente parte di un trittico (oggi si trova alla National Gallery di Londra)
Sì, è il Battesimo di Cristo, facente parte della Pala dei Magnoli e dipinto alla corte di Ferrara (oggi è visibile al Louvre di Parigi)
Che impressione danno le figure ritratte da Piero in questo dipinto?
Sembrano immobili, bloccate nell'azione che stanno compiendo
Grazie al sapiente uso del colore l'artista riesce a dare l'idea del movimento e del dinamismo dei corpi
Nella figura 2 è presentato un particolare appartenente ad un'opera più ampia, cioè un polittico realizzato per un convento di San Sepolcro. Qual è il nome di questo polittico?
Polittico della Madre
Polittico della Gloria
Polittico della Misericordia
Quale tra le figure rappresentate è probabilmente un autoritratto dello stesso Piero?
Il giovane di spalle con il mantello porpora
L'uomo incappucciato (l'artista usava spesso inserire sè stesso nelle sue opere, ma sempre occultando il proprio volto)
Il giovane col viso alzato verso la Madonna
Piero della Francesca girò fra le varie corti d'Italia chiamato dai signori per eseguire lavori e opere d'arte. Quando si recò a Rimini, presso quali signori operò?
Presso gli Estensi
Presso i Malatesta
Presso gli Sforza
In quale luogo di culto della città Piero realizza l'opera che vedi in figura 3?
Nella Basilica di Sant'Anselmo
Nel Battistero del Duomo di Rimini
Nel Tempio malatestiano
La figura inginocchiata rappresenta Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma chi è l'uomo di fronte a cui si inginocchia?
Papa Niccolò V
L'imperatore Sigismondo del Lussemburgo
Suo padre, Pandolfo Malatesta
Dal 1452 al 1466, nella cappella maggiore della chiesa di San Francesco ad Arezzo, Piero dipinge un importante ciclo di affreschi. Qual è il nome di questo ciclo?
Storie del Bambin Gesù
Storie del Vangelo
Storie della vera croce
Nel "Sogno dell'imperatore Costantino" che vedi in figura 4, da cosa è illuminata la scena?
Dalla luna
Dal chiarore del sole che sta nascendo (è l'alba)
Dall'angelo che sta scendendo dal cielo
L'attenzione ai particolari minuti e ai dettagli spesso riscontrabile nelle opere di Piero della Francesca, da quale pittura gli derivò?
Dalla pittura del '300 (in particolare da Giotto)
Dalla pittura fiamminga
Dalla scultura greca e latina
La Flagellazione, che vedi in figura 5, venne realizzata dove e per quale importante committente?
Venne realizzata ad Urbino per il Duca di Montefeltro
Venne realizzata a Ferrara per il Duca d'Este
Venne realizzata a Rimini per il Duca Malatesta
Nel dittico dei Duchi d'Urbino che vedi in figura 6, dove è particolarmente evidente l'influenza della pittura fiamminga?
Nella rappresentazione del paesaggio
Nei colori (nero e rosso) usati per le vesti dei duchi
Nella rappresentazione realistica dei volti
Perché i duchi sono ritratti di profilo
Perché l'artista voleva inserirli in un paesaggio e se fossero stati ritratti frontalmente non avrebbe avuto abbastanza spazio
Perché il dittico aveva un fine celebrativo e in quell'epoca i dipinti celebrativi presentavano personaggi ritratti di profilo
Perché il dittico, chiudendosi a cerniera, avrebbe mostrato solo metà volto
Che tip odi prospettiva viene usata da Piero in questo quadro?
Prospettiva lineare
Prospettiva aerea
Dove è conservata oggi la Pala di Montefeltro che vedi in figura 7?
Nella Pinacoteca di Brera di Milano
Nella Chiesa della Santa Maria Assunta di Urbino
Al museo del Bargello di Firenze
Chi è la figura ritratta a terra, in ginocchio e con l'armatura?
Il duca Federico da Montefeltro (duca di Urbino) stesso
Il condottiero Giorgio Castriota, difensore della fede cristiana nelle Crociate
La figura con l'armatura ancora oggi non ha un'identificazione precisa e rimane, come spesso accade nelle opere di Piero della Francesca, un enigma insoluto
La scena ritratta si svolge
All'interno di una chiesa rinascimentale
Nel peristilio di un tempio greco
In un edificio di impianto classico (probabilmente una ricca casa romana)
Oltre ad essere un artista eccezionale, Piero della Francesca si occupà anche a lungo
di botanica
di redigere testi matematico-scientifici
di esoterismo e magia
Morì il 12 ottobre di quale anno?
1492
1481
Come per la nascita, anche la data di morte è incerta. Si tratterebbe comunque di un periodo fra il 1480 e il 1494
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