venerdì 17 marzo 2023

VERIFICA POESIA TRIESTE UMBERTO SABA

Verifica a domande aperte sulla comprensione della poesia "Trieste" di Umberto Saba

Ho attraversata tutta la città.
Poi ho salita un’erta,
popolosa in principio, in là deserta,
chiusa da un muricciolo:
un cantuccio in cui solo 5
siedo; e mi pare che dove esso termina
termini la città.

Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace, 
è come un ragazzaccio aspro e vorace, 10
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore; 
come un amore 
con gelosia. 
Da quest’erta ogni chiesa, ogni sua via 15
scopro, se mena all’ingombrata spiaggia,
o alla collina cui, sulla sassosa
cima, una casa, l’ultima, s’aggrappa.
Intorno 
circola ad ogni cosa 20
un’aria strana, un’aria tormentosa,
l’aria natia.

La mia città che in ogni parte è viva,
ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita 
pensosa e schiva. 25
   
1) Che tipo di versi utilizza Saba in questa lirica?     



2) Che tipo di verso è "come un amore" (v. 13)?

a. un quinario
b. un senario
c. un settenario



3) Dove siede il poeta al termine della salita?



4) Che cosa può scoprire il poeta guardando dall'alto la città?

a. le chiese di Trieste
b. le Chiese e le vie che scendono verso il mare
c. la spiaggia di Trieste
d. il porto brulicante di attività



5) Che figura retorica è presente al verso 3?



6) Che figura retorica è presente ai versi 21 e 22?

a. una iterazione
b. un'apostrofe
c. un'anastrofe
  


7) Che figura retorica è "scontrosa/grazia" dei vv. 8 e 9?

a. un'antitesi
b. un ossimoro
c. un'iperbole

 


8) Ritieni che la descrizione che Saba fa della città e del paesaggio sia una descrizione oggettiva o soggettiva?
 


9) Di che cosa è dunque metafora il paesaggio cittadino? (per estensione, tutta la città di Trieste)
 


10) Come ritieni il tono della poesia? Aulico o colloquiale? Da cosa lo capisci? Motiva la tua risposta
 


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