DOMANDE SULLA GLOBALIZZAZIONE

Alcune domande di verifica a risposta aperta riguardanti il fenomeno della globalizzazione.
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1)I paesi del mondo vengono divisi in base al loro sviluppo economico e al loro reddito. Sai indicare almeno due metodi che gli organismi internazionali utilizzano per classificarli?

I metodi usati per classificare le nazioni in base al loro livello economico sono geeralmente 3:
divisione in NORD del mondo (nazioni più sviluppate)e SUD del mondo (paesi in via di sviluppo o meno sviluppati)
Un altro metodo è quello che distingue nell'economia mondiale 3 grandi aree:Centro, periferia e semiperiferia
Il metodo più preciso è comunque quello della Banca Mondiale che classifica i paesi in base al reddito nazionale lordo pro capite.

2)E' corretto dire che la globalizzazione coinvolge soltanto gli stati "Nord" del mondo?Spiega il perché

No, no è corretto. La globalizzazione è un fenomeno che interessa, in modo diverso, praticamente tutti i paesi del mondo. Anzi, forse quelli più poveri (il Sud del modo) ne risentono in maniera maggiore.

3)Precisa cosa intende il linguaggio economico quando parla di "semiperiferia" ed indica almeno 5 paesi che appartengono a questa classificazione

Per "semiperiferia" si intendono quei paesi dove l'economia è meno sviluppata. Sono tecnologicamente e industrialmente meno avanzati e dipendono dal "centro" per i prestiti, le esportazioni e le importazioni. Sono paesi appartenenti alla semiperiferia il Brasile, l'Argentina, il SudAfrica, l'India, il Messico, la Grecia, la Bulgaria, la Romania, etc.

4)I paesi in via di sviluppo si trovano soprattutto nell'emisfero boreale. Vero o Falso?

Falso. A parte il continente australiano quasi tutti i paesi in via di sviluppo si trovano nell'emisfero australe (quelloa sud dell'equatore)

5)Che cos'è una multinazionale?

La multinazionale è una grande impresa che dal paese in cui hanno il centro direttivo (casa madre) operano in altri paesi attraverso filiali ed investimenti di capitali

6)Le multinazionali in genere sono di proprietà privata. Vero o Falso?

Vero.

7)Nel mercato globale una trentina di città hanno un ruolo importantissimo, ma 3 sono quelle che hanno un ruolo dominante. Sai indicarle?

Le città che hanno un ruolo dominante nel mercato globale sono New York, Tokyo e Londra. Qui hanno sede i centri direttivi delle multinazionali più importanti del mondo, le banche più importanti, le principali Borse valori.

8)Spiega la differenza fra mercato azionario e mercato valutario, indicando cosa sono le azioni e cosa sono le valute.

Il mercato azionario è il mercato in cui si vendono e si comprano azioni, cioè le quote di mercato in cui un'azienda è stata suddivisa. Il mercato valutario è il mercato dove si comprano e si vendono monete in base al cambio.

9)Qual è la Borsa più importante del mondo?

La Borsa di New York

10)Che cos'è il cambio di una moneta?

E' il prezzo a cui viene venduta/comprata (cioè scambiata)la moneta di un paese con quella di un altro

11)Cosa si intende con l'espressione "paradiso fiscale"?

Il cosiddetti paradisi fiscali sono stati o territori che offrono condizioni favorevoli e garantiscono il segreto bancario, quindi permettono a chi vi deposita capitali (soldi) di evadere le tasse del proprio paese.

12)Che cosa significa delocalizzazione? Fai un esempio.

La delocalizzazione è il trasferimento di attività produttive dai paesi sviluppati (centro del mondo) a paesi a basso costo di manodopera. Un esempio classico è quello dei principali marchi di scarpe sportive: vengono progettate nel paese in cui la multinazionale proprietaria del marchio ha la sua direzione (nord del mondo). Quando il modello è pronto la multinazionale fa un contratto con un fabbricante asiatico in grado di produrre la scarpa ad un basso costo. Dall'Asia, poi, le scarpe vengono inviate in tutto il mondo.

13)Cos'è il commercio equo e solidale? Quando si è sviluppato, dove e perché?

Il commercio equo e solidale, che si è sviluppato negli ultimi 40 anni, è nato nei Paesi Bassi al fine di garantire ai contadini e agli artigiani dei paesi poveri un giusto compenso per il loro lavoro.