Gémmea l’aria, il sole così chiaro
Che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l’odorino amaro
senti nel cuore.
Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
Di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante sembra il terreno.
Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
odi lontano da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile. E’ l’estate,
fredda, dei morti.
Domande
1)Indica la struttura metrica del componimento
2)Individua il latinismo presente nella prima strofa e spiegane il significato
2)Individua il latinismo presente nella prima strofa e spiegane il significato
3)Quale figura retorica è "odorino amaro" sempre nella prima strofa? Spiegala.
4)A chi è riferito il "tu" del secondo verso?
5)Nel testo sono frequenti gli enajmbements. Individuane qualcuno.
6)La seconda strofa inizia con un "Ma". Quale funzione assume, a tuo avviso, tale congiunzione?
7)Nell'ultima strofa è presente una sinestesia. Indicala.
8)Quale figura retorica è "estate fredda" dell'ultimo verso?
8)Trova le parole chiave che evocano la tematica della poesia
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