Verifica a domande aperte di geometria, utile per un ripasso in vista di esami finali o concorsi.
Prova a rispondere alle domande (se è necessario disegna le figure su di un foglio e confrontale con la soluzione proposta qui) e clicca sul pulsante per la soluzione.
1) Disegna due segmenti consecutivi, due che siano adiacenti e due incidenti.
2) Disegna due angoli consecutivi e due angoli adiacenti
3) Per quanti punti non allineati passa un solo piano?
Per tre punti
4) Per due punti allineati quanti piani passano?
a)nessuno
b)infiniti
c)due
d)uno solo
Risposta C: per due (o tre punti) allineati passano infiniti piani
5) Qual è la misura dell'angolo disegnato in figura?
La somma totale degli angoli è 360°. In questa figura possiamo vedere un angolo retto che misura 90°, allora la differenza tra 360 e 90 ci dà la misura dell'angolo che è 270°
6) Quando due rette nel piano si dicono perpendicolari?
Due rette nel piano si dicono perpendicolari quando sono incidenti (cioè hanno un solo punto in comune) e incontrandosi formano almeno un angolo di 90° (un angolo retto)
7) Osserva le figure a e b e indica quale è concava e quale è convessa. Poi dai una definizione di figura geometrica concava e convessa.
La figura a è convessa, la figura b è concava. Si dice convessa una figura geometrica se, presi due punti qualsiasi A e B al suo interno, il segmento che li congiunge è contenuto tutto all'interno della figura. Viceversa si dice concava una figura geometrica se, presi due dei suoi punti A e B, i punti sono estremi di un segmento che non è tutto contenuto all'interno della figura.
8) Quante diagonali ha un triangolo? Motiva la tua risposta, dando la definizione di diagonale
a)due
b)tre
c)nessuna
Risposta C: nessuna. Il triangolo non ha diagonali in quanto la diagonale è il segmento che unisce due due vertici non consecutivi, mentre il triangolo (qualunque tipo di triangolo!) ha solo vertici consecutivi per cui non si può tracciare alcuna diagonale, ma solo parallele o trasversali.
Verifica a domande aperte su Donatello.
Prova a rispondere alle domande e clicca sul pulsante per la soluzione.
1) Ad oggi non si ha praticamente alcuna notizia riguardo la vita di Donatello. Vero/Falso?
Falso, conosciamo con qualche incertezza la data di nascita (1386) e con sicurezza la data di morte 1466 e molte altre notizie che riguardano la sua vita.
2) Donatello proveniva da una famiglia modesta, non ricca. Vero/Falso?
Vero. Le sue origini umili e modeste caratterizzarono per sempre la sua vita e il suo carattere, descritto dalla storico Vasari come persona "amorevole e cortese".
3) Insieme a quale altro grande artista Donatello si recò a Roma per studiare monumenti e antiche dimore romane?
Insieme a Brunelleschi
4) Nell'immagine che vedi qui a fianco sono rappresentati i Crocifissi lignei scolpiti da Donatello e Brunelleschi. Sei in grado di identificare il Crocifisso di Donatello?
Il Crocifisso scolpito da Donatello è quello di sinistra
5) Il David di marmo di Donatello è una scultura alta circa 1m e 40 di altezza. Vero/Falso
Falso: è una scultura a grandezza naturale, infatti è alta circa 1mt e 90 cm
6) Nella foto che vedi qui sotto è rappresentato un esempio dello "stiacciato" o "schiacciato" donatelliano. Sai dire di cosa si tratta?
Lo stiacciato è una tecnica scultorea che permette di realizzare un rilievo con variazioni minime rispetto al fondo. Tramite giochi di luci ed ombre, Donatello dispose le figure in una profondità apparente, attraverso uno studiato gioco di sovrapposizioni tra soggetti, paesaggio e elementi architettonici, disposti uno dietro l’altro in un modo del tutto innovativo.
7)Come viene rappresentato il profeta Abacuc da Donatello?
Il profeta è scolpito in modo molto realistico e lontano dai classici canoni di bellezza: è calvo e di una magrezza ascetica, con una lunga tunica che gli cade dalla spalla sinistra e che crea profonde pieghe verticali, anti-classiche perché non aderiscono al corpo, e che sottolineano la maestosità della figura ma anche il suo tormento interiore. La bocca semiaperta, gli occhi incavati e profondi e la calvizie penetrano la fisionomia del soggetto, superando con un intenso realismo qualsiasi notazione grottesca. Lo sguardo è intenso e rivolto verso il basso, dove cioè si trovavano gli spettatori ideali dell'opera, la cui nicchia si trovava a notevole altezza.
8) In quale città italiana Donatello realizza il monumento equestre al Gattamelata?
A Padova
9) Come si chiama la scultura che vedi in foto?
San Giorgio
10) In quale città italiana Donatello realizza il monumento equestre al Gattamelata?
Verifica Fresco e Cesca
Il brano seguente è un estratto della novella di Fresco e Cesca che appartiene alla sesta giornata, di cui è regina Ellissa. E' la giornata dedicata alle battute spiritose con cui un personaggio riesce a cavarsela una situazione o a dare una lezione a qualcuno. La novella è narrata da Emilia.
Uno, adunque, che si chiamò Fresco da Celatico aveva una sua nepote chiamata per vezzi1 con un vezzeggiativo
Cesca, la quale, ancora che 2nonostante bella persona avesse e viso, non però di quegli angelici3non però un viso simile a quello degli angeli
che giá molte volte vedemmo, sé da tanto e sí nobile reputava,4si considerava di così grande valore e tanto nobile che per costume aveva preso di biasimare5aveva preso l'abitudine di criticare ed uomini e donne e ciascuna cosa che ella vedeva, senza avere alcun riguardo a se medesima6senza avere alcuna considerazione di sè stessa la quale era tanto piú spiacevole, sazievole e stizzosa che alcuna altra,7antipatica, fastidiosa ed irritabile che a sua guisa niuna cosa si potea fare;8che non si poteva fare alcuna cosa che le piacesse e tanto, oltre a tutto questo, era altiera,9superba che se stata fosse de’ reali di Francia, sarebbe stata di soperchio.10che se anche fosse appartenuta alla famiglia reale di francia, la sua superbia sarebbe stata eccessiva E quando ella andava per via, sí forte le veniva del cencio,11mostrava disgusto come se sentisse odore di uno straccio bruciato che altro che torcere il muso non faceva, quasi puzzo le venisse di chiunque vedesse o scontrasse12incontrasse. Ora, lasciando stare molti altri suoi modi spiacevoli e rincrescevoli,13fastidiosi avvenne un giorno che, essendosi ella in casa tornata lá dove Fresco era, e tutta piena di smancerie14piena di smorfie postaglisi presso a sedere, altro non facea che soffiare;15sbuffare laonde Fresco domandando le disse: — Cesca, che vuol dir questo, che, essendo oggi festa, tu te ne se’ cosí tosto16presto tornata in casa? — Al quale ella tutta cascante di vezzi rispose: — Egli è il vero che io me ne sono venuta tosto, per ciò che17poiché io non credo che mai in questa terra18città fossero ed uomini e femine tanto spiacevoli e rincrescevoli quanto sono oggi: e non ne passa per via uno che non mi spiaccia come la mala ventura;19come la cattiva sorte ed io non credo che sia al mondo femina a cui piú sia noioso20a cui sia più sgradito il vedere gli spiacevoli che è a me, e per non vedergli, cosí tosto me ne son venuta. — Alla qual Fresco, a cui li modi fecciosi21sgradevoli modi della nepote dispiacevan fieramente, disse: — Figliuola, se cosí ti dispiaccion gli spiacevoli come tu di’, se tu vuoi viver lieta, non ti specchiar giá mai. — Ma ella, piú che una canna vana22più vuota, più sciocca di una canna ed a cui di senno pareva pareggiar Salamone,23che invece credeva di essere saggia quanto Salomone non altramenti che un montone avrebbe fatto intese il vero motto di Fresco,24capì il significato della battuta di Fresco così come l'avrebbe capita un montone (cioè un animale stupido) anzi disse che ella si voleva specchiar come l’altre: e cosí nella sua grossezza25nella sua stupidità si rimase, ed ancor vi si sta.
DOMANDE1) Riassumi la novella proposta in massimo 100 parole (circa 6/7 righe)
Nella novella la nipote di Fresco da Celatico, Cesca, è una giovane altezzosa, superba e antipatica. Pur essendo graziosa, anche se non bellissima, critica tutto e tutti e non è mai contenta di niente. Visto che tutti le sembrano brutti e sgradevoli, lo zio le suggerisce di non specchiarsi mai, ma Cesca non capisce il significato della battuta di Fresco e ribadisce di volersi specchiare come tutti gli altri, dimostrando così la sua stupidità.
2) Come è descritto il personaggio di Cesca? Direttamente o indirettamente? Quali aspetti vengono sottolineati riguardo la sua persona? Solo aspetti fisici o anche caratteriali?
Cesca viene descritta direttamente, attraverso un ritratto che ne sottolinea il gradevole aspetto fisico e l'altrettanto sgradevole carattere: altezzosità, superbia e smorfie di insofferenza verso tutto e tutti sono i tratti che più ce la descrivono.
3) In quale luogo si svolgono le vicende?
Principalmente in casa dello zio Fresco. Viene citata anche una "terra", cioè una città, di cui però non viene fornito il nome nè alcuna ambientazione.
4) Secondo te Cesca è un personaggio statico o dinamico? Motiva la tua risposta.
Cesca è un personaggio statico in quanto non ha cambiamenti caratteriali: come appare all'inizio della descrizione, altera e superba e un po' sciocchina, così rimane fino alla fine del brano, quando non comprende il senso delle parole di Fresco e non coglie il suo invito a riflettere sui propri atteggiamenti.
5) Nel brano sono presenti analessi o prlessi? Come si svolge la narrazione?
Nel brano preso in esame non sono presenti nè analessi nè prolessi e il tempo della storia corrisponde alla durata degli avvenimenti.
6) Com'è in generale lo stile della narrazione? E il linguaggio?
Lo stile è semplice, così come la sintassi che rispecchia il parlato quotidiano. Il linguaggio è colloquiale, con termini non aulici e non ricercati. Prevale la coordinazione (soprattutto per polisindeto) sulla subordinazione.
7) Qual è la principale differenza tra questa novella e altre che appartengono alla sesta giornata?
La novella di Fresco e Cesca è diversa dalle altre in quanto il motto di spirito, la battuta, non sortisce alcun effetto nel destinatario: semplicemente Cesca non capisce la battuta e resta indifferente al suo significato profondo. In altre novelle, come ad esempio in Chichibio e la gru, il motto di spirito riesce a risolvere una situazione (nello specifico salva la vita di Chichibio), mentre qui, appunto, non ci sono cambiamenti, né ravvedimenti nei personaggi.
Rispondi oralmente alle seguenti domande di verifica sugli angoli. Per vedere la soluzione clicca sul pulsante dettagli
1) Nella figura seguente come si chiamano le parti indicate da a, b e O?
a e b sono due semirette, mentre O è il vertice
2) Come si definisce la parte colorata in arancione?Ampiezza dell'angolo
3) Un angolo di 98° è un angolo acuto. Vero/Falso? Motiva la tua risposta.Falso. Un angolo di 98° è un angolo ottuso, un angolo acuto è minore di 90°
4) Un angolo giro è la metà di un angolo piatto. Vero/Falso? Motiva la tua risposta.Falso. Un angolo giro misura 360° ed è quindi il doppio di un angolo piatto che misura 180°
5) Un angolo retto è la metà di un angolo piatto. Vero/Falso? Motiva la tua rispostaVero. Un angolo retto misura 90° ed è effettivamente la metà di un angolo piatto che misura 180°
6) Come si chiama l'angolo disegnato in figura?
angolo concavo
7) L'ampiezza di un angolo concavo è compresa tra 180° e 90°. Vero/Falso. Motiva.Falso. L'ampiezza di un angolo concavo è compresa tra 180° e 360°. Si dice infatti che è un angolo concavo è sempre maggiore di 180°, ma minore di 360°.
8) Quale angolo contiene il prolungamento dei lati? L'angolo concavo o l'angolo convesso?L'angolo concavo
9) Due angoli che hanno lo stesso vertice, un lato in comune e gli altri due lati situati da parte opposta rispetto al lato comune si dicono...? Angoli consecutivi
10) Come si chiamano gli angoli α e β che vedi in figura?
Quale fra i seguenti stati della materia è quello che non ha nè volume, nè forma propria?
Solido
Aeriforme
Liquido
Non si può dare solo una risposta
Sottraendo energia, quale passaggio di stato si ottiene?
Da solido ad aeriforme
Da solido a liquido
Da liquido ad aeriforme
Da aeriforme a liquido
Il passaggio di stato inverso alla sublimazione è
La condensazione
L'evaporazione
Il brinamento
La fusione
I legami più forti fra molecole sono presenti nella materia allo stato
Liquido
Aeriforme
Solido
La forza di attrazione fra le molecole è uguale in tutti gli stati della materia
La quantità di calore necessaria per trasformare una sostanza da solida a liquida si chiama
Calore latente di fusione
Temperatura di fusione
Temperatura di saturizzazione
Calore di condensazione
Quale affermazione tra le seguenti è corretta?
Il calore latente di fusione è uguale a quello di solidificazione
Il calore latente di fusione è maggiore di quello di solidificazione
Il calore latente di fusione è minore di quello di solidificazione
Nessuna delle affermazioni può definirsi corretta
L'evaporazione e l'ebollizione sono lo stesso processo detto in modo differente?
Sì
No
Qual è allora la differenza tra evaporazione ed ebollizione?
Si parla di ebollizione soltanto per l'acqua, l'evaporazione è lo stesso processo riferito ad altri liquidi
Sono due processi diversi perché l'ebollizione è possibile solo in presenza di una fonte di calore diretta, mentre l'evaporazione può avvenire anche in natura
L'evaporazione è il processo che coinvolge solo le molecole superficiali del liquido, mentre l'ebollizione coinvolge tutto il volume del liquido
Quale affermazione relativa alle particelle di un gas è errata?